SOSTITUIRE LA MEMORIA RAM DEL NOTEBOOK

DA Fask

I pc desktop sono macchine estremamente espandibili e riconfigurabili. Stranamente, il discorso cambia quando si parla dei computer più “personali” in assoluto, i notebook. Sono i compagni ideali per lavorare in viaggio, ma sembrano macchine “chiuse”, difficili da aggiornare, eppure armandosi con un un po’di impegno e dei componenti giusti, è possibile tirare fuori il meglio anche da un portatile un po’ “datato”. In questo articolo vi spieghiamo come sostituire la memoria

INFO Nel corso dell’articolo troverete il termine DIMM, cosa significa ? Sigla di Double Inline Memory Module, ovvero modulo di memoria a doppia fila di contatti; si tratta di una barretta di circuito stampato che alloggia i chip di memoria veri e propri.
1. Per alcuni pezzi, la maggior parte dei produttori prevede che sia l’utente stesso a provvedere alla sostituzione o all’aggiunta dei nuovi componenti; in altri casi, è richiesto l’intervento di un laboratorio specializzato. Le parti che quasi tutti i produttori considerano sostituibili anche dall’utente sono le memorie RAM e la batteria.

2. Per espandere la RAM, bisogna prima di tutto aprire lo sportello che protegge gli slot (in questo caso, esso copre anche la parte dove è alloggiato il processore).

Generalmente, le memorie sono protette da uno sportellino sul fondo o sul retro del notebook. Una volta che lo si è rimosso, non resta che inserire la nuova memoria in uno slot vuoto, facendo scattare le linguette di ritenzione, e richiudere il tutto. Ma attenzione: le cose non sempre sono così semplici. Percominciare, potrebbe succedere che non ci siano slot di memoria liberi. Ciò succede per esempio se il portatile ha uno slot solo, oppure se, pur avendone due, sono entrambi occupati da due barrette di memoria a bassa capacità (per esempio 2 moduli da 256 Mb). In questi casi, purtroppo, non resta che togliere la memoria già presente, agendo sulle due linguette di fermo, per sostituirla con la nuova e più capiente barretta.

5. Rimuovere i vecchi SO-DIMM


6. Inserire i nuovi DIMM



3. Dopo aver scaricato l’elettricità statica, rimuovete i vecchi SO-DIMM di memoria a bassa capacità, divaricando leggermente le due alette a scatto laterali.

4. A questo punto vanno inseriti i nuovi DIMM, facendo attenzione al verso di inserimento (dettato dalla chiave nella piedinatura). Spingete la memoria in fondo allo zoccolo e poi premete, le alette scatteranno automaticamente in posizione.


Per il resto, valgono per l’aggiornamento delle RAM del notebook le stesse precauzioni che si osservano quando si espande la memoria del PC: bisogna verificare preventivamente il tipo esatto di memoria richiesta (i SO-DIMM non sono tutti uguali), e controllare sul manuale se per caso il computer richiede (o consiglia soltanto) l’uso di DIMM di uguale capacità nei due slot. In fase di montaggio, leggetevi bene sul manuale la procedura per l’apertura dello sportellino (a volte è bloccato da viti speciali tipo Torx), e prima di iniziare scaricate l’elettricità statica toccando un grosso oggetto metallico (per esempio un termosifone). Poi procedete con calma all’apertura: mettetevi su un tavolo ben illuminato e magari con sopra qualcosa di morbido a proteggere la superficie e riponete le viti in un recipiente fuori dall’area di lavoro per evitare che, colpendole inavvertitamente, si perdano.

E IL VECCHIO ?


Alcuni rivenditori praticano uno sconto sul prezzo dei nuovi DIMM se restituite quello smontato dalla macchina; tuttavia, raramente vale la pena: il prezzo che pagano è molto inferiore al valore di mercato della memoria. Se il DIMM estratto ha una buona capacità (per esempio avete cambiato 2 moduli da 512 Mb con 2 da 1 Gb) probabilmente ha ancora un discreto valore commerciale e potete provare a venderlo su eBay; se si tratta di una memoria da 256 o peggio 128 Mb, di solito non vale la pena metterla in vendita ed è meglio tenerla nel cassetto per usarla come parte di ricambio in caso di (pur improbabili) guasti.

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